Lo scorso 30 aprile Marsiglia ha ospitato un momento significativo per il giornalismo e la comunicazione: la firma della Carta di Marsiglia, un documento nato per promuovere un’informazione più equilibrata, accurata e rispettosa sul tema delle migrazioni. L’iniziativa, sostenuta da diverse organizzazioni europee, tra cui l’Osservatorio Media, Razzismo e Discriminazioni, mira a contrastare le narrazioni tossiche e semplificate che spesso dominano il dibattito pubblico.
Cos’è la Carta di Marsiglia?
La Carta di Marsiglia è un codice deontologico rivolto a giornalisti, redazioni e operatori dell’informazione, con l’obiettivo di:
-
Evitare terminologie sensazionalistiche che alimentano paure e stereotipi (es. "invasione", "emergenza migranti").
-
Garantire un approccio basato sui dati, contestualizzando i fenomeni migratori in modo rigoroso.
-
Dare voce ai migranti stessi, includendo le loro testimonianze e prospettive.
-
Combattere il razzismo e la discriminazione nelle notizie, evitando generalizzazioni e linguaggio criminalizzante.
Perché è importante?
Negli ultimi anni, il tema delle migrazioni è stato spesso strumentalizzato, con narrazioni polarizzanti che influenzano l’opinione pubblica e le politiche. La Carta di Marsiglia si propone come bussola etica per un giornalismo che rifiuta la retorica dell’odio e cerca invece di informare con responsabilità, senza cadere nella trappola dei click facili.
Chi ha aderito?
Alla stesura e alla firma hanno partecipato testate giornalistiche, associazioni per i diritti umani e realtà impegnate nella lotta al razzismo. Tra queste, l’Osservatorio Media, Razzismo e Discriminazioni, che da anni monitora i linguaggi tossici nei media italiani.
Una sfida per il futuro
L’adozione della Carta non è solo simbolica: richiederà un impegno concreto da parte delle redazioni e una formazione specifica per i giornalisti. L’obiettivo è trasformare il modo in cui si parla di migrazioni, passando da un’informazione allarmista a una costruttiva e inclusiva.
In un’epoca in cui le notizie viaggiano a velocità incontrollata, strumenti come la Carta di Marsiglia sono fondamentali per ricostruire un rapporto di fiducia tra media e cittadini, basato su accuratezza e rispetto.
Per approfondire: Carta di Roma | Osservatorio Media e Razzismo